Indice del diario di viaggio
Thailandia e Cambogia
Diario di viaggio in Thailandia e Cambogia - II parte15 Giorni -fai da te- in Thailandia e Cambogia II parte
Giorno IX: Le spiagge di Ko Samui
Crystal Bay è una baia paradisiaca circondata da una foresta lussureggiante, che custodisce la più scenografica delle spiagge di Koh Samui, caratterizzata da sabbia bianca e massi granitici che lambiscono un mare calmo e cristallino, decisamente il più bello dell’isola. Tra la fitta vegetazione si nascondono centri massaggi, resort ed alcuni ristoranti. Trascorriamo, tra bagni e massaggi, l’intera mattinata sulla spiaggia, pranzando al vicino Crystal Bay Beach Club, un suggestivo ristorante in legno, fronte mare, con una buona varietà di cibi. Nel pomeriggio esploriamo la spiaggia di Lamai, più tranquilla e non meno bella di Chaweng Beach.
Serata su Chaweng Road ove prenotiamo, in una delle tante agenzie di viaggio, l’escursione del giorno dopo per il Parco Marino di Mu Koh Ang Thong e cena al consigliatissimo ristorante fronte mare The Tent Beachfront Restautant and Bar su Chaweng Beach.
X Giorno: Visita al Parco Nazionale Marino
Il Parco è una spettacolare riserva naturale situata ad ovest delle isole di Koh Samui, Koh Phangan e Koh Tao, costituita da 42 isolotti carsici, che si presentano come maestose formazioni rocciose coperte da verdissima vegetazione, scavate alla base dall’erosione dell’acqua. La prima tappa dell’escursione è lo snorkeling a ridosso dell’isolotto roccioso di Koh Wao, attorno al quale, c’è una buona barriera corallina ricca di pesci tropicali.
Attorno alle 11 ripartiamo alla volta di Koh Mae, un’isola coperta da rigogliose foreste sulla cui sommità si può ammirare il Tha le Nai o Emerakld Lake, un lago naturale di color verde smeraldo, raggiungibile dopo un percorso in salita di circa 20 minuti. Altra tappa è all’isola di Wua Ta lap, caratterizzata da un’esotica spiaggia bianca con mare azzurro (Kha Bay), ove si può optare per rilassarsi al sole accecante oppure intraprendere un percorso turistico di trekking (View Point Trekking Trail) al fine di raggiungere, in cima, il magnifico panorama a 360° su gran parte delle isole del Parco. Non lontano sono visitabili le grotte di Bua Boke, ricche di stalattiti e stalagmiti. Dopo un po’ di tempo si riparte per l’ultima tappa dell’escursione, l’isola di Song Pee Nong, ove ci mettono a disposizione canoe per l’esplorazione della costa frastagliata di Koh Paluay, scavata da innumerevoli anfratti e basse grotte.
Pranziamo sulla barca a base di riso, pesce e frutta. Ritorniamo nel tardo pomeriggio a Koh Samui. Serata sulla spiaggia di Chaweng con massaggio sulla spiaggia all’Al’s Hut e cena in ristorante vicino fronte mare.
XI GIORNO: Esplorazione di Ko Samui
Il parco è immerso nel verde, e gli animali presenti hanno un aspetto curato, anche se gli spettacoli sono decisamente da evitare. Da non perdere è tuttavia il giro sul dorso degli elefanti. Nel salire sull’elefante si ha quasi la sensazione di potergli fare male, solo successivamente si avverte la forza dell’animale, con la pelle estremamente dura e glabra. Dopo l’escursione raggiungiamo a piedi, in circa 10minuti, le vicine e carine cascate di Na Mueang.
Ripresa l’auto, visitiamo, a distanza di 3 km dalle cascate di Na Muaeng, il Wat Khunaram, un piccolo tempio buddista immerso nella quiete e nella natura, nella cui cappella di ingresso, è esposta una teca di vetro contenente un monaco buddista mummificato, perfettamente conservato. Tappa successiva a distanza di circa 5 km, è il Namtok Tar Nim o Secret Buddha Garden, un giardino favolistico ideato da un agricoltore thai locale, Khun Nim, ove ammirare, tra foresta e ruscelli, statue di divinità e di animali, ponti, casette, dighe, urne, sentieri. Tornati in auto ci dirigiamo al vicino Peak Eye Viewpoint, spettacolare punto panoramico dell’isola. Ultima tappa del tour è il Wat Phra Yai o Big Buddha, distante 30 km e circa 50 minuti, dal punto panoramico interno dell’isola.
Il Wat Phra Yai è un tempio buddista situato sull’isoletta Ko Fan, sulla costa nord-orientale di Ko Samui. Un portale thailandese tipico, dai contorni dorati e merlettati, indica l’ingresso all’area del tempio. Lungo una lingua di asfalto lievemente sopraelevata rispetto al mare sui due lati, si procede fino ad un piccolo nucleo abitato, ricco in negozietti di artigianato, e fino alla soglia d’ingresso del Tempio con le statue guardiane. All’interno, una serie di templi colorati con tetti rossi, statue dorate di Buddha, una scalinata centrale sormontata sui lati da verdi serpenti, una terrazza circondata da un porticato panoramico a picco sul mare, con al centro una maestosa statua dorata di Buddha alta 12metri, resa ancor più luccicante dai riflessi del sole al tramonto. Per mancanza di tempo ammiriamo solo dall’esterno i raffinati templi e le impressionanti statue del vicino e ancor più meritevole Wat Plai Laem, un complesso religioso cinese-thailandese costruito sugli isolotti di un piccolo lago. Le statue più rappresentative del complesso sono quelle raffiguranti Buddha che ride e Guanyin, dea cinese, dalle 18 braccia, della Misericordia e della Compassione, situate lateralmente allo spettacolare tempio principale. Indi, torniamo al nostro alloggio a Chaweng, distante 6-7 km, per riposo e pausa doccia. Trascorriamo la serata in compagnia di una simpatica coppia svizzera conosciuta durante l’escursione giornaliera. Esploriamo un negozio di orologi non originali, e ceniamo al buon ristorante Samui Seafood, Grill &Restaurant su Chaweng Beach Road, e per finire un cocktail di buona fortuna a Chaweng Beach.
XII Giorno: Visita a Koh Tao
Koh Tao è una piccola isola, facente parte dello stesso arcipelago di Koh Samui e Koh Phangan, nel Golfo di Thailandia, tra le province di Chumphon e Surat Thani, famosa per le spiagge e il diving. La traversata dura circa 2ore e si conclude nel molo di Mae Haad sulla costa occidentale di Koh Tao. Mae Haad Bay rappresenta l’area commerciale dell’isola, sia per il porto, sia per la presenza di uffici governativi, stazione di polizia, banche, cliniche mediche, scuole, negozi e un tempio. Una volta arrivati al molo, col taxi, percorriamo i 3km accidentati per il nostro alloggio, il Sai Thong Resort & Spa. Tale Resort è caratterizzato da alcuni bungalow di legno, molto spartani, affacciati sulla spiaggia di Sai Nuan Beach, un’incantevole ed isolata baia di sabbia bianca, orlata da palme e lambita da acque turchesi e poco profonde, circondata da rocce e foresta, e raggiungibile in fuoristrada, quad o barca. E’ un angolo di paradiso con la possibilità di risvegliarsi a contatto con la natura e col rumore del mare, e di godere di tramonti unici.
Dopo pausa pranzo nell’ottimo ristorante del Sai Thong Resort, nel pomeriggio ci accordiamo con auto privata per l’esplorazione dell’isola. Visitiamo alcune delle più belle spiagge dell’isola ammirando, negli intermezzi, suggestivi paesaggi tropicali interni. Tra le spiagge ricordiamo: Chalok Ban Kao, spiaggia molto bella e tranquilla, adatta per i bambini e per gli amanti del silenzio; Aow Luek Bay, bellissima baia di sabbia bianca con mare azzurro circondata da palme, vegetazione rigogliosa, massi granitici e pochi resort; Hin Wong Bay, Tanote Bay, Mango Bay e Shark Bay. Di sera ci facciamo accompagnare su Walking Street, una rilassante stradina pedonale, pavimentata, che corre lungo Sairee Beach, che si insinua tra accoglienti ristorantini di legno affacciati sulla spiaggia, centri massaggi, piccoli negozi, ATM, centri di immersione, alloggi, intervallati da palme, siepi, alberi, piante in fiore, o da abbaglianti vedute sul mare. Il fascino di Koh Tao si manifesta anche al buio quando il percorso pedonale si accende discretamente di luci soffuse colorate e profumi dal carattere esotico, in un contesto mai rumoroso di cui si rimane rapiti. Ci fermiamo al Ristorante In Touch, romantico, in legno, fronte mare, con la tradizionale scelta del pesce fresco disponibile, da cucinare al momento. Dopo la cena torniamo esausti al nostro rifugio.
XIII GIORNO: L’isola di Koh Nang Yuan
Koh Nang Yan è caratterizzata da tre isolotti di roccia, coperti da una vegetazione lussureggiante, collegati da lingue di sabbia bianca e lambite da un mare caraibico, tra l’azzurro e il verde. Per raggiungerla ci dirigiamo a Sairee Beach, dove ci accordiamo con uno dei tanti barcaioli per il trasferimento con barca (taxi boat) al costo di 200/300 bath a persona. In circa 10 minuti raggiungiamo la riserva. L’area è aperta dalle 10 alle 17 ed ha un costo di ingresso di 100bath a persona. E’ vietato portare con sé bottiglie d’acqua, pinne e asciugamani.
In questo paradiso si possono fare diverse attività: rilassarsi tra acqua e spiaggia, fare snorkeling, camminare attorno ad uno degli isolotti mediante apposite passerelle di legno, raggiungere la cima della riserva (Koh Nang Yuan Vuewpoint) per ammirare l’incredibile conformazione naturalistica dell’isola, fare immersioni nei punti White Rock, Nang Yuan Pinnacle (Red Rock), Green Rock, Japanese Garden e Twin Peaks.
Dopo mezza giornata di visita ritorniamo a Koh Tao e mangiamo nell’ottimo ristorante Banana Rock, situato in prossimità del nostro bungalow del Sai Thong Resort & Spa ove ci riposiamo un po’. Nel tardo pomeriggio raggiungiamo Sairee Beach, la spiaggia più lunga (2 km) e turistica di Koh Tao, e sulla parallela Walking Street, concedendoci un rigenerante massaggio di oltre un’ora al Kayo Healing Massage, una profumata eco-struttura in legno a ridosso della spiaggia e del mare, dall’atmosfera unica e dai costi irrisori in relazione alla qualità dei servizi offerti. Dopo pedicure torniamo, quando oramai è buio, sul percorso pedonale. Ci fermiamo per la cena al bel ristorante sul mare Flower Resort & Restaurant, dove mangiamo ottima grigliata di pesce fresco. E’ bene ricordare che Koh Tao offre anche percorsi di trekking nella natura con meravigliosi punti panoramici, tra cui ricordiamo quelli sulle colline attorno Tanote Bay (Water reservoir, West Coast Viewpoint, TanotePeak) e John-Suwan Viewpoint, situato sulla punta meridionale, che purtroppo non abbiamo intrapreso per mancanza di tempo.
XIV e XV giorno: Il rientro a casa
Dopo colazione, ritorniamo a Koh Samui con catamarano Lomprayah (2h) e all’arrivo al porto, prendiamo un taxi per Chaweng. Depositiamo le valigie nel nostro ex-alloggio e, liberi da ingombri, trascorriamo a Chaweng Beach le nostre ultime ore in Thailandia, tra massaggi, cibi da spiaggia e ultimi acquisti.
All’ora prestabilita, con auto privata fornita dalla reception dell’albergo, che salutiamo calorosamente per l’assoluta disponibilità, carichiamo le valigie e ripartiamo per l’Aereoporto di Koh Samui. Alle ore 17.05 prendiamo il volo Koh Samui-Bangkok (1h), e dopo 6 ore di scalo a Bangkok, alle 00.20, il volo intercontinentale Bangkok-Roma (11h30), entrambi con compagnia Thai Airways.
Dopo ottimo volo arriviamo a Roma alle 6.50 ore locale.
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